Questo articolo doveva uscire la settimana scorsa ma come molti di voi sapranno ero impegnata nel tour enogastronomico Eating Piceno, quindi oggi rimedio, approfittando anche di una ricetta abbastanza leggera giusta giusta per la mia settimana light che sto cercando di rispettare (qui davanti a me ho anche una tisana orrenda ma dicono detox)… E dopo tutto quello che abbiamo mangiato (stoici, curiosi e golosi non ci siamo tirati indietro di fronte a niente!) ci voleva. Giovedì se tutto va bene pubblicherò il resoconto dell’avventura, preparatevi!!! Ma torniamo alla ricetta di oggi… Rullo di tamburi… Chi ha vinto il premio mangereccio del mese di febbraio per Frigo vuoto o frigo da sera - Rubrica di riciclo frivolo ma consapevole? Con la segnalazione delle marmellatine miste avanzate vince: Manuela Martinelli del blog Ricami di pastafrolla. A me avanzano spesso marmellatine di tipo diverso in frigo, avanzi dalle colazioni, dalle crostate, dall’abbinamento coi formaggi… Perfette per un aperititvo tutto finger… col formaggio raveggiolo (fresco a pasta molle tipico dell’appennino tosco emiliano, tipo un primo sale per capirsi ma più morbido) fatto in casa se si ha tempo e voglia ma anche con ricotta o altri formaggi morbidi presi dal produttore di fiducia.
Difficoltà: nessuna
Tempi: per fare il formaggio occorre una decina di minuti ma poi 3 ore di riposo dovendo rimanere in zona operativi e una notte altrimenti preparazione finger super veloce
Con 400 gr. formaggio raveggiolo (30 finger circa):
- 1 lt. latte intero alta qualità (se lo trovate crudo anche meglio)
- sale
- 1 cucchiaino raso di caglio (reperibile in farmacia o se avete un amico casaro :-), io ho usato un caglio vegetale bio, so che è un pò difficile da trovare)
- marmellatine miste
- olio Evo
- pepe
- semi di sesamo (facoltativi)
Per chi non avesse mai provato a fare il formaggio a casa, niente paura, è semplicissimo. Vi occorre munirvi di: caglio, colino (o, meglio, quei cestelli da formaggio che potete tenere da formaggi acquistati o utilizzare un colino, un asciughino e un colapasta).
1. Scaldare il latte con un pizzichino di sale ma poco poco fino a una temperatura di circa 40° (se non avete il termometro fate la prova dito: non deve essere caldissimo, basteranno pochi minuti). Spengete, prelevatene qualche cucchiaiata, mescolateci il caglio e riversate nella tegamino, mescolare bene e coprire con pellicola per 2 ore, avrà una consistenza “budinosa”.
2. Togliete la pellicola e fate dei tagli con un coltello, delle linee come per giocare a tris. Lasciate riposare ancora una mezz’oretta. Trascorso questo tempo, mescolate con una frusta e rimettete a riposo. Nel frattempo bollite un panno in poca acqua per sterilizzarlo e posizionarlo su uno scolapasta (che a sua volta metterete in una teglia capiente senza far toccare il fondo). Sopra il panno posizionate il cestello da formaggio (se piccoli meglio 2). Praticamente la cosa più difficile è che non cada tutto… :-)
3. Versate il composto nei cestelli, coprite e mettete in frigo per una notte possibilmente o anche qualche ora è sufficiente.
4. Potete preparare anche il formaggio il giorno prima e comporre i finger all’ultimo minuto. Perfetti per una cena tra amici. Farete un figurone. Eliminate l’eventuale liquido e con un cucchiaino mettetelo in bicchierini o ciotoline da finger, condite con poco sale, pepe, un tocco di marmellata (io qui ho usato marmellate di pomodori verdi e di rosa canina ma va benissimo anche ananas e pepe rosa, pera o miele delicato magari con una scaglia di pecorino, cipolla e zafferano, fragola e aceto balsamico…). A piacere aggiungete dei semini di sesamo per una nota croccante o una fettina di pane tostato, un grissino…
E voi come le riutilizzate le marmellatine avanzate? Su fatemi sapereeeee….
Manu ci dobbiamo vedere ti porto il premio o te lo spedisco!!! Baci e grazie
Perfetti con:
Oggetti Tris: Libreria (credits: Donnamoderna.it), Gioco a cuori (credist: Perlaluna.it)